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venerdì 19 settembre 2014

I "Nostri" eroi tra i pali ... raccontati da Javier Sanz


"HÉROES BAJO LOS PALOS - El guardameta, n° 1 en la historia del fútbol -" è il titolo dello stupendo libro scritto nel febbraio 2013 dallo spagnolo Javier Sanz.
Professore Universitario presso l'Università di Medicina di Madrid (la famosa Universidad Complutense de Madrid) Javier Sanz è stato in passato portiere della squadra della sua città natale, il Club Deportivo  Sigúenza.
Così, da portiere appassionato di portieri, Javier Sanz ha raccolto in un libro racconti e aneddoti di quelli che ha, giustamente, rinominato "Eroi tra i  pali".
Il libro di Sanz si presenta bene già dalla copertina - fantastica - che vede immortalato uno degli eroi di cui parla il libro (nonché titolare della pagina più visitata del presente blog): il tedesco Harald "Toni" Schumacher è infatti ritratto nello splendore della sua maglia gialla sul manto erboso dello stadio Azteca di Città del Messico intento ad esultare dopo la rete tedesca del 2 -2 nella finalissima mondiale del luglio 1986. 
Lo splendore della maglia gialla del nostro contornata dal manto verde dell'Azteca è un biglietto da visita che è come un tuffo nel cuore. Schumacher rimane, nell'immaginario collettivo di chi ha il numero uno impresso sulla pelle, un'icona unica: un mito che resiste, intatto, allo scorrere inesorabile del tempo.
In dieci capitoli e 218 pagine questo libro è uno stupendo e unico viaggio alla riscoperta di portieri che ci hanno fatto sognare e che, tuttora, popolano questo mio blog così come i blog e i pensieri di tanti appassionati di calcio.
Tra i capitoli più appassionanti del libro segnalo quello dedicato ai soprannomi dei portieri più famosi e che l'autore ha simpaticamente intitolato: "Arañas, monos, gatos, patos y ... la marrana"  mettendo insieme una bella "fattoria" di famosissimi dal "La Araña Negra" Lev Yashin sino a German "El Mono" Burgos passando per "El Gato" Fernandez o "El Pato" Fillol. 
Bello anche il capitolo "Solo ante el peligro. Psicologia del guardameta" che tira in ballo Edoardo Galeano con le sue celebri parole: "El portero siempre tiene la culpa. Y si no la tiene, paga lo mismo". 
Ma è tutto il libro si Javier Sanz ad essere avvincente.
Sar
La carrellata dei nomi citati nel libro che si trovano nell'indice finale parte dal nostro Abbiati e finisce con lo spagnolo Zubizarreta ... tra questi due fantastici atleti si trovano  più di cinquecento altri grandi portieri che hanno fatto la storia di questo affascinante ruolo.
Un lavoro ben fatto quello di Sanz. 
Scritto con amore e devozione. 
Scritto da uno che sa esattamente raccontare quello che passa per la testa del  portiere ... perché tra quei legni c'è stato anche lui ... e probabilmente col pensiero ci starà sempre.
Grazie Javier per questo meraviglioso libro.

p.s. Il libro edito dalla spagnola T&B EDITORES si può facilmente trovare presso librerie online oppure al sito www.tbeditores.es






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