A difendere i pali della nazionale olandese campione d'Europa nel 1988 c'è un gigante alto poco meno di un metro e novanta per quasi 90 kg di peso.
Johannes Franciscus van Breukelen, per tutti Hans, è il prototipo del portiere degli anni ottanta. Un portiere non solo alto ma soprattutto "esplosivo" dal punto di vista muscolare: un armadio messo a guardia della porta.
Dotato di carisma e carattere da vendere van Breukelen dopo la gavetta passata nell'Utrecht nel 1982 viene chiamato dal Nottingham Forest in Inghilterra a sostituire un "monumento" come Peter Shilton.
Nelle due stagioni passate in terra d'Albione van Breukelen acquisisce quell'esperienza che, in campo internazionale, gli ritornerà comoda al rientro in patria per difendere i pali del PSV di Eindhoven nel 1984
Per quattro anni di fila campione d'Olanda dalla stagione 1985-1986 alla stagione 1988-1989 van Breukelen compie il suo capolavoro la sera del 25 maggio 1988 quando para il calcio di rigore decisivo nella finale di Coppa dei Campioni che il PSV vince per la prima volta nella sua storia contro i portoghesi del Benfica.
Esattamente un mese dopo, il 25 giugno 1988, Hans van Breukelen alzerà al cielo anche la coppa di Campione d'Europa dopo che i suoi compagni Gullit e Van Basten realizzarono due splendide reti alla nazionale sovietica nella finalissima giocata allo stadio olimpico di Monaco di Baviera.
Per il calcio olandese in generale e per Hans van Breukelen in particolare il 1988 resterà un anno impossibile da dimenticare.
Dopo la deludente esperienza a Italia '90, dove l'Olanda venne eliminata negli ottavi di finale dalla Germania Ovest (poi campione del Moldo), van Breukelen non riuscì a compiere nessun miracolo in occasione della semifinale del campionato Europeo del 1992 che si disputò in Svezia: la sera del 22 giugno 1992 a Goteborg la Danimarca sconfisse per 7 reti a 6 gli olandesi dopo la lotteria dei calci di rigore.
Proprio quella sera van Breukelen collezionò la sua settantatreesima e ultima presenza tra i pali della nazionale olandese.
Nelle immagini di quell'annata trionfale del 1988 tra la Coppa Campioni e il Campionato Europeo il portiere olandese entrò dall'ingresso principale nella storia del calcio mondiale come il "guardiano dei Tulipani".
(Euro 1988 Olanda - Eire 1 - 0 )