Cosa rispondere alla domanda: chi è stato il miglior portiere nella storia del calcio mondiale?
Con il passare del tempo tanti, e tanti, sono stati i protagonisti che, a vario titolo, hanno potuto godere della stima unanime degli addetti ai lavori.
Ma un solo portiere, nella storia del Calcio, ha ottenuto un riconoscimento "al di sopra di ogni legittimo dubbio". Uno di quei premi, insomma, che mettono d'accordo un po' tutti e che hanno unanime riconoscimento nel mondo del calcio.
Il russo Lev Yashin nel 1963 vinse il prestgioso PALLONE D'ORO.
Oggi, nell'anno di grazia 2013 esattamente 50 anni dopo, quello di Lev Yashin rimane l'unico Pallone D'oro della storia del calcio che sia mai stato attribuito ad un portiere.
Rarissimi i casi in cui il prestigioso premio è stato assegnato a dei difensori ... ma davvero unico quello del portierone sovietico.
La vicenda sportiva e umana del russo Yashin è una storia leggendaria che nei numeri di una carriera straordiaria (4 mondiali disputati con la Russia, più di 800 incontri disputati in carriera tra i pali della Dinamo Mosca, un caterva di rigori parati) vede concentrarsi l'essenza del miglior interprete del ruolo di portiere che sia mai stata espressa.
Leggendaria fu la definizione che diede di Yashin l'azzurro Sandro Mazzola al quale il portiere russo parò un rigore nell'europeo del 1963: lo definì "Gigante Nero".
Ed in effetti, dall'alto del suo metro e novanta con quella divisa di gioco sempre e solo rigorosamente nera Lev Yashin era un gigante.