Dopo aver scritto tantissimo di musica (www.iltonnuto.it) ho iniziato a pubblicare in questo blog i tanti scritti sul calcio messi insieme in quasi 12 anni. Il calcio visto attraverso gli occhi di un innamorato di questo sport, ... dall'arancione delle maglie dell'Olanda nella finale mondiale del 1978 in Argentina alla passione per il portierone del Belgio Jean-Marie Pfaff, l'eroe della mia infanzia e adolescenza.
Visualizzazioni totali
domenica 27 dicembre 2020
QUANDO RENZO GALLIANI PASSO' DAL CABIATE AL MILAN
QUANDO IL MILAN GIOCO' A CABIATE
Cabiate (Comunale), 4 febbraio 1982
Milan-Cabiate 11-0 (5-0)
Milan: Piotti (46' Incontri); Tassotti, Maldera III (65' Gadda); Venturi, Collovati (46' Minoia), Baresi; Buriani, Novellino (46' Incocciati), Moro (46' Evani), Antonelli (60' Cambiaghi), Jordan. All.: Galbiati.
Reti: 8' Buriani, 13' Jordan, 21' Venturi, 34' Jordan, 43' Buriani, 50' Incocciati, 60' Mandressi, 65' Evani, 73' Cambiaghi, 75' Venturi, 80' Mandressi.
▸ Undici gol contro il Cabiate
ˮCabiate. - Undici gol, e un buon movimento di tutta la squadra, apparsa in salute. Il Milan si è preparato così alla partita col Napoli, offrendo contro i dilettanti del Cabiate (1a divisione) incoraggianti indicazioni a Gal- biati. Tassotti è ormai recuperato e può rientrare dopo due giornate d'assenza.
Baresi ha disputato 90 minuti senza problemi. Ad un certo punto verso la fine della gara è rimasto a terra dopo un contrasto. Tutti hanno tremato, ma il libero si è rialzato poco dopo, in buone condizioni. Moro ha su- bito una botta al ginocchio.ˮ (La Gazzetta dello Sport,
5-2-1982)
sabato 28 novembre 2020
Io e Diego ... per altri giorni
sabato 14 novembre 2020
Io e Jozef Mlynarczyk, una storia di amore e odio
Marco Ballotta l'Unico e Originale "Immortale" della Champions League
sabato 31 ottobre 2020
In Memoria di Bruno Martini il portiere Gentiluomo
Un altro dei Miei numeri 1 "Originali" ci ha lasciato.
Il francese Bruno Martini è deceduto lo scorso 20 ottobre a causa di un attacco cardiaco che l'aveva colpito una decina di giorni prima.
Martini è uno dei "Miei Originali" da quel giorno, del settembre 1985, in cui fece il suo debutto in una competizione europea, la coppa Uefa, con la maglia del suo Auxerre contro il "Mio" Milan.
Quel giovane portiere di buone promesse entrò nel mio Mondo di Numeri 1 dalla porta principale, passando, cioè direttamente sulle pagine del Guerino e della Gazzetta dell Sport che mi offrirono le notizie di questo ragazzo classe 1962 che già da qualche anno difendeva i pali dell'Auxerre.
In quella doppia sfida i diavoletti rossoneri ebbero la meglio. Pur venendo sconfitti in Francia per 3-1 nella gara di ritorno a San Siro, il 2 ottobre 1985, il Milan ribaltò le sorti della qualificazione sconfiggendo l'Auxerre per 3-0 e passando così al turno successivo.
Da quei giorni del 1985 Bruno Martini l'ho sempre seguito lungo tutto il percorso di una carriera gloriosa che l'ha visto per 31 volte titolare della maglia numero 1 della nazionale francese. Ai tempi della mia totale full immersion nel mondo del calcio francese, con letture settimanali della "Bibbia" France Football ho costruito, anno per anno, sia dell'atleta e sia dell'Uomo un profilo di primo piano e di tutto rispetto.
Portiere sobrio ed essenziale Martini è stato un esempio per compagni ed avversari. Un Professionista Esemplare e, prima ancora, un Autentico Gentiluomo prestato al Mondo del Calcio.
Anche lui resterà per sempre tra i pali di quella Squadra Eterna che gioca con gioia nella mia memoria.
Au Revoir Bruno, Mon Amie.
lunedì 24 agosto 2020
Quando il mio amico Alessandro Abbondi vinse il Premio di Miglior Portiere del Torneo San Luigi 1985