L'inglese Peter Bonetti ha avuto una carriera straordinaria (più di 700 presenze con la maglia del Chelsea) che però fu oscurata da una giornataccia in un pomeriggio di metà giugno dell'anno 1970.
Soprannominato "The Cat" per l'agilità e la rapidità dei suoi interventi Bonetti fu Campione del Mondo nell'edizione 1966 dei Mondiali di Calcio.
Tuttavia, in quell'edizione del Mondiale di Calcio, Bonetti non giocò neppure un minuto.
Titolare indiscusso della maglia numero 1 dei Leoni di Inghilterra era infatti il Leggendario Gordon Banks.
Lo stesso Banks, autore di straordinarie parate, traghettò i suoi fino alla semifinale del mondiale in Mexico nel 1970.
Un'infortunio lo costrinse però a dare forfait proprio nella gara di semifinale che vedeva l'Inghilterra opposta alla Germania Ovest.
Così, il pomeriggio del 14 giugno 1970 a Léon, tra i pali della porta della nazionale inglese, si trovò Peter Bonetti. Una straordinaria oppurtunità che gli avrebbe permesso di guadagnarsi un meritato momento di notorietà.
Invece le cose andarono diversamente.
Dopo il vantaggio inglese con Mulery al 31° minuto del primo tempo e il raddoppio di Peters al 49° minuto della ripresa per gli inglesi la pratica sembrava chiusa. La rete del 2-0 sembrò mettere la parola fine alla partita.
Tuttavia al 68° minuto un tiro in diagonale di Franz Beckenbauer, apparentemente senza grosse pretese, finì col passare sotto la pancia di un Peter Bonetti che, goffamente aveva tentato di respingere il tiro.
Cosa non funzionò nell'intervento di Bonetti in quel momento ancora oggi non è chiaro. Quello che, invece, apparve subito lampante fu il fatto che se ci fosse stato il titolare Gordon Banks quel tiro senza pretese del Kaiser, beh, lui sicuramente l'avrebbe parato.
Quel gol, di fatto, cambiò l'inerzia di una partita che sembrava segnata.
I tedeschi presero coraggio e, all 82° minuto, segnarono la rete del pareggio allorquando Uwe Seeler raccolse un cross di Karl-Heinz Schnellinger e con una parabola beffarda superò Bonetti.
I tempi regolamentari si chiusero sul risultato di 2-2.
Nel primo dei due tempi supplementari Beckenbauer tento di sorprendere ancora Bonetti con un tiro dalla distanza ma, questa volta, il portiere inglese tenne fede al suo soprannome e, come un gatto, volò a deviare il tiro sopra la traversa.
La disfatta inglese si completò al minuto 108 quando servito a centro area solo davanti a Bonetti il bomber Gerd Muller segnò la rete del 3-2. A nulla servirono i vani tentativi degli inglesi di raggoiungere il pareggio. La gara terminò con la vittoria della Germania Ovest che estromise dalla corsa i campioni del mondo in carica.
Nella luminosa carriera di Bonetti tra i pali del Chelsea (vinse tra le altre una coppa dell Coppe nel 1971) quella settima e ultima presenza tra i pali della nazionale inglese restò impressa come una macchia indelebile.
Il 14 giugno 1970 a Léon "The Cat" Bonetti visse il suo giorno peggiore.
Léon 14-06-1970 Germania Ovest - Inghilterra 3 - 2