Una delle copertine storiche del GUERIN SPORTIVO è senza dubbio quella del numero 17 dell'aprile 1985.
All'epoca avevo quasi quattordici anni e aspettavo il mercoledì pomeriggio per avere tra le mani il nuovo numero del Guerino che "studiavo" perdendomi tra le storie di leggende del calcio in un mondo fantastico dove le pay-tv e diritti televisivi non esistevano, la Coppa era ancora dei Campioni e i vincenti delle coppe nazionali si sfidavano nella Coppa delle Coppe.
Nella primavera di quell'anno di gloria 1985 il Verona è lanciato verso il suo primo storico scudetto quando approda a San Siro per la sfida con il mio Milan.
La foto a tutta pagina di Guido Zucchi - leggendario fotografo del Guerino - è la sintesi di quella partita.
Il portiere del Verona Claudio Garella soprannominato "Garellik" che contrasta in uscita alta il nostro amato Mark Hateley detto "Attila".
Uno scontro ad alta quota che vede il portiere scaligero avere la meglio sulla torre inglese.
Il Verona di Galderisi, Elkjaer, Brighel guidato in panchina da Osvaldo Bagnoli esce indenne da San Siro e di lì a qualche domenica festeggerà il suo primo scudetto.
Grandi meriti per il raggiungimento dello storico traguardo degli scaligeri sono da attribuire proprio a Claudio Garella portiere dallo stile assolutamente particolare, forse poco ortodosso, ma decisamente efficace.
Nella stagione successiva il portiere passerà al Napoli e entrerà nella storia anche lì quando con Maradona & Co. porterà il primo scudetto ai piedi del Vesuvio.