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sabato 28 maggio 2022

Birger Jensen e la Leggenda del portiere danese che finì sulla copertina dell'album Panini inglese

 



Londra,  10 Maggio  1978, Stadio di Wembley.
Quella sera nella splendida cornice della "Cattedrale del Calcio" andò in scena l'atto finale della Coppa dei Campioni edizione 1978/1979.
A contendersi il Trofeo  erano  il Liverpool di Mister Bob Paisley (dententore del Trofeo) e i belgi del Club Bruges che in semifinale aveva eliminato  la Juventus.
Tra i pali dei Reds  il leggendario Ray Clemence mentre il collega dirimpettatio chiamato  a difendere i pali della formazione belga era il certamente meno noto danese Birger Jensen. 
Una carriera, la sua, iniziata nei pali del B-1903 formazione di Copenhagen nel 1971 e proseguita poi dal 1974 al  1988  in Belgio nel Club Bruges squadra nella quale Jensen  giocò 390 partite vincendo per cinque volte il campionato e collezionando altri trofei minori e anche 19 presenza con la maglia da titolare della nazionale di calcio danese.



La finale di quel 10 maggio 1978  venne decisa da un lampo di Kenny Dalglish  che piegò la difesa belga e infilò sul palo più lontano l'incolpevole Jensen, sin lì preciso in ogni intervento a tenere i suoi in partita.
Già due anni prima, nel 1976, Liverpool e Bruges e i loro rispettivi guardiani, Clemence e Jensen si erano affrontati in una finale di coppa Europea: si trattava della Coppa Uefa. Anche in quella occasione i Reds ebbero la meglio: dopo aver vinto in casa 3-2 gli inglesi impattarono in Belgio per 1-1 aggiudicandosi il trofeo. 
Di quella partita, ciò che per Jensen passò alla storia, fu una sua foto che, scattata mentre il belga in uscita alta toglieva il pallone al giocatore inglese David Fairclough, sarebbe poi finita sulla copertina della raccolta di figurine Panini del Campionato Inglese edizione 1979.
Il Celebre "Album Panini" arrivò in Inghilterra, la prima volta, nel 1978 e quindi,  nella sua seconda edizione del 1979 ecco subito una copertina con un portiere in bell'evidenza ... e questi era Birger Jensen ... un danese sul Panini Inglese.
Per ritrovare un altro  numero 1 sulla copertina del "Panini"  inglese  si dovettero attendere 13 anni.
Nell'edizione 1992  tale onore toccò al Leggendario Guardiano dell'Arsenal  David Seaman.



Poi,  dopo l'edizione  1993,  questioni di diritti e vicende conseguenti portarono alla sospensione della raccolta delle figurine Panini che, in Inghilterra, ritorneranno solo nel  2020.

Nel frattempo è diventata una  Leggenda quella di Jensen, " il  Danese sul Panini inglese" .









domenica 1 maggio 2022

QUANDO MICHEL PREUD'HOMME BLOCCO' IL GRANDE MILAN DI SACCHI

 



Accadde la sera del 21 marzo del 1990 allo Stadio Giuseppe Meazza, in  San Siro, Milano.
Quella sera si disputò la gara di ritorno valevole per i quarti di finale della Coppa dei Campioni stagione 1989/1990.
Ospite del Milan era la formazione belga del Malines.
Dopo lo 0-0 maturato nella gara di andata disputata in Belgio il 7 marzo del 1990 gara nella quale il portiere del Milan Giovanni Galli riuscì a tenere la sua porta inviolata con due interventi strepitosi si tornava a Milano per la decisiva gara di ritorno.
E' stato chiesto recentemente a Giovanni Galli di stilare la sua personale "formazione ideale" di ogni tempo: il portiere toscano non ha avuto esitazione e, tra i pali della sua squadra ideale, ha inserito il belga Preud'Homme.
Sicuramente su questo giudizio ha influito quella famosa gara del 21 marzo 1990.
Quella sera Preud'Homme parò l'impossibile costringendo ai tempi supplementari  il grande Milan di Arrigo Sacchi.
Già stella indiscussa della formazione belga, il portiere ricciolone, che in nazionale aveva sostituito più che degnamente il leggendario Jean-Marie Pfaff,  respinse tutto il possibile facendo disperare in più occasioni i  tifosi rossoneri.
I quotidiani italiani tutti, l'indomani, resero merito ed onore a Michel Preud'Homme,  che capitolò solo dopo 105 minuti di fronte al Re Marco Van Basten. L'attaccante rossonero  Marco Simone realizzò poi la rete del definitivo 2-0.
Nella notte del 21 marzo 1990 ritornavamo con i compagni di classe  della quinta A -amministrativo del ITC Jean-Monnet di Mariano Comense dalla gita scolastica  a Vienna.
Se la sorte e il destino ogni tanto si sommano, non si dividono o si moltiplicano, io tornavo da Vienna nel momento stesso in cui, per il Grande Milan di Arrigo Sacchi passava il "Treno" per la Finale della Coppa Campioni  1989/1990 che si disputò proprio a Vienna.
La partita l'ascoltai per radio avendo chiari e limpidi in mente il volto, la maglia e lo stile di quel portiere Belga che aveva davvero il potere di fermare la più Grande Squadra del Mondo in quel momento lì.
Ci riuscì per 105  minuti ... poi il Dio del Calcio  destinò altrimenti i suoi favori.
Resta nella mente, indimenticabile, la serata di Michel Preud'Homme alla scala del Calcio.
Uno dei miei Eroi Alati.


(21-03-1990  MILAN -MALINES 2-0)