Il nome di Andreas "Andy" Köpke iniziò ad essere costantemente presente nei piani alti delle classifiche di rendimento della Bundesliga sin dalla sua prima stagione al Norimberga nel 1986-1987.
Pur non lottando mai per il titolo la formazione di Norimberga con Köpke tra i pali riuscì a competere dignitosamente con i più blasonati club tedeschi per diversi anni nella Bundesliga.
Köpke difese i pali della porta del 1 F.C. Norimberga per ben nove stagioni prima di passare nel 1994 a difesa della porta dell'Eintracht di Francoforte.
Nel frattempo, dopo il mondiale USA 1994, Köpke sostituì il campione del mondo Bodo Illgner tra i pali della nazionale tedesca.
Pur non essendo particolarmente alto di statura Köpke era portiere dotato di grande potenza ed esplosività nelle gambe che gli consentiva di compiere voli e parate acrobatiche con assoluta disinvoltura.
Gli appassionati di calcio italiani lo ricorderanno certamente per la prodezza con cui, la sera del 19 giugno 1996, bloccò un calcio di rigore a Gianfranco "Magix Box" Zola durante Italia - Germania valida come terza partita del girone eliminatorio della fase finale di Euro 1996. Quella partita terminò a reti inviolate grazie alle prodezze di Andy Köpke che rispedì così a casa la comitiva italiana del "Maestro" Arrigo Sacchi.
In quel campionato europeo di calcio Köpke risultò determinante anche in occasione della sfida in semifinale che vedeva la Deutsche Mannschaft opposta ai padroni di casa inglesi.
La parata del "nostro" sul tiro di Southgate fece piangere l'Inghilterra padrona di casa e proiettò la Germania verso la vittoria finale.
Proprio in quel 1996 l'Istituto di Storia e Statistica del Calcio (I.F.F.H.S.) gli assegnò il premio quale miglior portiere del mondo.
Fu quello l'apice di una carriera gloriosa che vide Köpke passare, proprio in quell'estate del 1996, a vestire la maglia della formazione francese dell'Olympique Marsiglia.
Dopo due stagioni in Francia Köpke rientrò in Germania ancora per vestire la maglia del 1 FC Norimberga club dove, nel 2001, chiuse la carriera agonistica.
Il mio ricordo personale di questo portiere lo vede nei primi anni di carriera, a Norimberga, volare a rendere meno amare le domeniche dei tifosi del "Der Club" ... proprio come un Superman ... al Frankenstadion.
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