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domenica 9 marzo 2014

L'importanza di sapere con chi giocava il Milan il 29/9/1991

(A.C. Milan - stagione 1991-1992)


Mentre mi mettevano i punti per suturare le due o tre ferite superficiali che mi ero procurato mi chiesero se ricordavo chi fossi, dove fossi nato... e cosa ricordassi dell'incidente... Era la notte tra il 27 e il  28/9/1991 ed io, guardando il medico che mi stava curando dissi, dandogli del tu (era giovane), "Guarda, sono tutto in me... sono tutto io,... domani è domenica e il Milan giocherà in casa contro il Genoa."
Ci eravamo appena ribaltati in auto di ritorno dal ventesimo con i coscritti. Eravamo arrivati al pronto soccorso di Mariano grazie ad un gruppo di ragazzi che ci raccolsero sul luogo dell'incidente.
Quel "...il Milan giocherà in casa con il Genoa..." voleva essere la testimonianza che c'ero... in ogni senso...
Nonostante le ferite e i vetri del parabrezza della Bond-Mobile sparsi nella folta capigliatura  sicuramente l'ultima cosa che volevo era restare una notte in osservazione all'Ospedale di Mariano ... e quindi il pensiero era: ci sono ... e il Milan domenica giocherà in casa contro il Genoa. Tanto poteva bastare. E bastò.
La mia memoria è quasi esclusivamente calcistica... Non chiedetemi: “Dov'eri questo, o quel giorno??”, chiedetemi:  “Che partita c'era questo o quel giorno??”, così che io vi possa dire dov'ero.
Per questo, vi posso dire che molto della mia memoria è il calcio.
Di calcio ho parlato, non conoscendo il portoghese, ma intendendomi ugualmente, a 10000 metri di altezza, con un simpatico ragazzo di Lisbona mentre io e Betty  raggiungevamo la terra portoghese per il nostro memorabile viaggio di nozze.
Di calcio ho tanto vissuto... da piccolo a giocare con mio fratello nel corridoio di casa... un po' più  grandicello a giocare per strada... e poi all'oratorio... a scuola... quanto giocare... quanto correre... quanti eroi da far scendere in campo, quante partite da giocare....
Di calcio ho parlato con un prete italiano (parente della mamma di Elisabetta) in missione vicino a Montevideo in Uruguay ... uno che quando nominavi i grandi del tempo che fu sapeva bene di cosa si stava parlando ...
Di calcio ho parlato almeno una volta con tutti quelli che mi conoscono.

Di calcio ho ricordi per ogni partita che ho visto in TV, o ascoltato alla radio... credetemi, se vi dico che un libro solo non basterebbe per raccogliere ogni singolo ricordo legato ad ogni singola partita... credetemi... sulla parola.

Testo steso nell'agosto 2002

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